L’azienda italiana Codest Engineering S.R.L. ha ritirato la sua richiesta di 13,2 miliardi di rubli ($ 202,5 milioni) contro la ditta Asteros, un appaltatore IT per la Coppa del Mondo FIFA 2018 in Russia, secondo i dati del Tribunale commerciale di Mosca.
Secondo la società italiana, rinunciando al credito, il creditore non ferma la difesa dei propri diritti, lasciando aperta la possibilità di applicare all’arbitrato commerciale internazionale.
Inoltre, come parte di un’altra disputa, Asteros ha intentato una causa legale presso il tribunale di Mosca per la riscossione di crediti per 6,3 milioni di euro e 22,9 milioni di rubli (oltre $ 350.000) in base a un contratto di subappalto firmato Codest.
A gennaio, diversi istituti di credito, tra cui società e privati, hanno presentato istanze alla Corte commerciale di Mosca che chiedeva di aggiungere un debito di Asteros per un totale di 33 miliardi di rubli (circa 500 milioni di dollari) al registro delle richieste dei creditori.
Inoltre, in precedenza diverse altre organizzazioni e società hanno presentato reclami contro Asteros. Sberbank richiede 3,6 miliardi di rubli ($ 53 milioni) dai debitori, la banca russa Capital cerca di recuperare 1,9 miliardi di rubli ($ 27,9 milioni), MTS-Bank intende raccogliere 353,4 milioni ($ 5,1 milioni), LOKO-Bank cerca 298,4 milioni ($ 4,3 milioni) , Il servizio fiscale federale della Russia richiede 107,7 milioni ($ 1,5 milioni), Borlas Group cerca 51,7 milioni ($ 760,200), la United Basketball League cerca 14,8 milioni ($ 217,600).