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Como, 2 studenti sono stati multati per 30 milioni di dollari dopo che un barbecue ha iniziato un massiccio incendio boschivo

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Como, Lombardia
Lago di Como, 2 studenti hanno consegnato una multa di 30 milioni di dollari dopo che il barbecue ha iniziato un massiccio incendio boschivo

Due studenti italiani accusati di aver iniziato un incendio violento a danneggiare una vasta area di foresta sono stati multati per 27 milioni di euro (23,4 milioni di sterline) dal servizio forestale del paese.

I giovani hanno acceso un barbecue in un giardino vicino al Lago di Como, il 30 dicembre per celebrare l’arrivo del nuovo anno. Ma le scintille del barbecue presumibilmente hanno provocato un incendio che si è diffuso rapidamente, grazie a venti forti e condizioni insolitamente aride, finendo per bruciare più di 1.000 ettari di foresta, danneggiando diverse proprietà e uccidendo animali domestici, tra cui cavalli, vicino al villaggio di Sorico.

Alessio Molteni, 22 anni, e Daniele Borghi, 22 anni, hanno detto di essere “profondamente dispiaciuti” per l’incendio causato dal loro barbecue. “Non appena è scoppiato l’incendio abbiamo chiamato i vigili del fuoco e ci siamo gettati sulle fiamme per cercare di spegnerli”, ha detto Molteni.

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L’avvocatessa di Molteni, Ivana Anomali, ha detto che multare i giovani una somma così enorme non ha senso perché non saranno mai in grado di pagare la somma.

“Qual è il senso di imporre una sanzione di 13,5 milioni di euro ciascuno, sapendo che questi due bambini, che sono ancora studenti, non possono pagarlo”, ha detto al quotidiano La Stampa.

Ha detto che la questione sarebbe andata in tribunale, in cui i giovani avrebbero probabilmente fatto ricorso alla multa e avrebbero sostenuto che l’incendio della foresta non era stato originato dal barbecue.

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Il servizio di silvicoltura calcolava l’enorme penalità misurando quanta terra era stata bruciata e quanto valeva per metro quadrato.

“Dobbiamo fare pressione sulle persone affinché assumano maggiori responsabilità per l’ambiente e per prevenire l’uso imprudente di materiali infiammabili”, ha detto il procuratore capo Nicola Piacente.

Attilio Fontana, il governatore della Lombardia, ha detto che l’entità della pena “dà un’idea della portata del danno che è stato fatto”.

FONTE: The Telegraph