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La storica visita di Papa Francesco agli UAE .

Tutto ebbe inizio nel 2016, quando il Il principe dell’UAE, Sheikh Mohammed bin Zayed Al Nahyan visitò il Vaticano e invitò sua castità Papa Francesco a recarsi negli Emirati Arabi, in segno di fratellanza.

 

Per la prima volta nella storia giunse il momento tanto atteso, Papa Francesco si recherà agli Emirati Arabi dal 3 al 5 di Febbraio 2019.

Così l’emiro degli UAE Sheikh Khalifa Bin Zayed Al Nahyan dichiarò il 2019 l’ “anno della tolleranza” .

Una disponibilità nei confronti della cesistenza che da sempre si è trovata negli Emirati Arabi , infatti  i dati dimostrano che più di ben 200 nazionalità convivono negli UAE in pace e fratellanza.

La diversità è la prima caratteristica che si nota ad esempio camminando per le strade di una città come Dubai, non solo ma anche Al Doha la città in cui si terrà domani il grande evento, è caratterizzata da una convivenza pacifica tra varie nazionalità e religioni.

Lo Sceicco Bin Zayed ha inoltre accertato che tale avvenimento è indispensabile per le generazioni future per una convivenza più pacifica.

 

Al Doha è in attesa della messa che si terrà il 5 febbraio 2019 presso lo  Zayed Sports City Stadium, alla quale parteciperanno più di 120 000 fedeli.

I cristiani residenti negli UAE sono il 10% della popolazione, i restanti credenti che non assisteranno alla messa allo Stadio, avranno la possibilità di seguire l’avvenimento in diretta nelle varie chiese cattoliche che si trovano negli Emirati.

Inoltre sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube del Vaticano.

 

Lo sceicco Mohammed Bin Zayed ha inoltre accertato l’importanza di tale evento soprattutto per le generazioni future, le quali assisteranno all’incontro dei due esponenti principali del Cristianesimo e dell’islam ,rispettivamente il Pontefice e l’Imam Ahmed El Tayyeb .