Home Politica I leader di Germania e Francia estendono un trattato simbolico

I leader di Germania e Francia estendono un trattato simbolico

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I leader di Francia e Germania si sono incontrati martedi per rinnovare un trattato post-guerra del 1963mper dimostrare che l’asse principale dell’Unione Europea rimane forte e vuole contrastare il nazionalismo euroscettico dilagante.

 

La Cancelliera Tedesca Angela Merkel e il presidente Francese Emmanuel Macron hanno firmato l’estensione del Trattato dell’Eliseo nella città tedesca di Aachen, un simbolo storico della comunità europea, prima di avere una discussione con i cittadini.

 

‘Vogliamo dare una spinta all’unità Europea’ ha detto la Merkel nel suo podcast settimanale.

 

Mentre attendeva l’arrivo di Macron al comune di Aachen per firmare il trattato, alcune persone si sono radunate all’esterno con dei palloncini blu e gialli. Un altro gruppo indossava i gilet gialli dei membri della fazione anti-Macron.

 

Anche se con pochi dettagli, l’estensione del trattato, negoziato durante lo scorso anno, stipula che sarà data priorità alla diplomazia Franco-Tedesca in modo che la Germania sia accettata come membro permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

 

La Germania sono anni che cerca di avere più influenza in quest’organo internazionale, al quale appartengono anche i suoi più stretti alleati come USA, UK e la Francia.

 

Mettendo in chiaro che la Germania e la Francia rimangono fedeli alla EU e alla NATO, l’accordo indica che Berlino e Parigi combatterano insieme i politici nazionalisti Europei che vogliono  destabilizzare l’EU.

 

Dovendo affrontare nuove sfide dal presidente Americano Trump oltre che ai governi dell’Italia, Polonia e Ungheria, la Merkel e Macron sono determinati a contrastare ogni scetticismo al Parlamento Europeo.

 

Il trattato Franco-Tedesco è un traguardo nel processo di integrazione Europea, che apre la strada ad una maggiore cooperazione.

 

Ma i suoi firmatari, che entrambi hanno avuto difficoltà a mantenere l’autorità nella loro nazione, non hanno ancora prodotto una visione più ampia che potesse davvero entusiasmare gli Eurofili.

 

Anche gli euroscettici hanno dato voce alla loro opposizione. Alexander Gauland, leader in parlamento della Alternative for Germany (AfD) ha dichiarato: ‘Il presidente  Francese Macron non riesce a tenere in ordine la sua stessa nazione. Ci sono proteste senza fine in Francia. E’ quindi inappropriato che questo presidente imponga le sue visioni su di noi per il futuro della Germania’.

 

‘La EU adesso è molto divisa. La relazione speciale fra la Francia e la Germania ci alienerà ancora di più dagli altri Europei’ ha detto.

 

Il trattato originale fu firmato nel 1963 dal cancelliere Konrad Adenauer e dal presidente Charles de Gaulle, che nello stesso anno votarono a favore della Gran Bretagna per l’entrata nella Comunità Europea, il precursore della Unione Europea.