Le forze di sicurezza hanno sequestrato una quantità di valuta del Qatar nei magazzini degli Houthi dopo aver fermato un processo di contrabbando in Yeman. Non è considerata la prima volta che Houthis cerca di contrabbandare valute straniere in Yeman. L’anno scorso, $ 2 milioni e 610 mila dollari erano destinati al contrabbando a Sanaa, la capitale dello Yamen nascosta in un sacco di vestiti a bordo di un’automobile secondo l’agenzia SABA NET.
Specialmente le acque del grande Mar arabico sono incontrollabili per le autorità. Anche quelle dell’alto Golfo persico tra Iran, Iraq e Kuwait sono da sempre popolat di pescherecci di contrabbandieri di armi, soldi e droghe. Dal marzo 2017 l’agenzia Reutersha riportato numerose indiscrezioni di traffici di «supporto finanziario, armi anche sofisticate», inclusi «droni e missili anticarro» e «advisor militari per il training», dai piccoli porti dell’Iran e dell’Iraq verso gli houthi in Yemen. «Attraverso le acque del Kuwait» con navi a transponder spenti o anche «attraverso la Somalia» dal Golfo di Aden.