ANSA riporta: Un emendamento della Lega al decreto sulla sicurezza e sui migranti del governo prevede multe che vanno da 150.000 a 1 milione di euro per le navi ONG (non governative) che non rispettano la politica dei porti chiusi del ministro dell’Interno Matteo Salvini, hanno riferito fonti martedì.
Questo si confronta con le multe esistenti di 10-50.000 euro.
Le ONG Mediterranea, le Open Arms, Sea Watch e Sea Eye stanno attualmente sfidando la politica di Salvini salvando i migranti al largo della Libia – sebbene lo yacht di Mediterranea sia stato sequestrato.
Nel frattempo c’è stato un flusso costante di sbarchi di migranti “fantasma” in cui i migranti provengono direttamente dal Nord Africa senza alcuna assistenza da parte delle ONG.
Questi stanno accadendo in gran parte sotto il radar dello scontro di alto profilo di Salvini con le ONG, che lo ha aiutato a superare i sondaggi a quasi il 40%.
Secondo gli ultimi dati, solo l’8% dei circa 3.000 migranti che sono sbarcati in Italia quest’anno sono stati salvati dalle navi delle ONG.
Le recenti notizie sullo sbarco della nave ONG Sea Watch 3 sulle coste italiane e l’arresto del sua capitana tedesca Carola Rackete dimostra chiaramente che la crisi dei migranti e dei rifugiati è tutt’altro che finita e che l’Italia ne sta ancora sopportando il peso, alle spese degli italiani ordinari esasperati dal numero di migranti, rifugiati e richiedenti asilo che arrivano nel loro paese mentre l’economia non si è completamente ripresa dal crollo finanziario del 2008.